Se leviamo i momenti
stucchevoli, che nascono dalla propaganda da famiglia del mulino bianco, questo
si può considerare l’episodio più interessante fino ad ora. Inizia con un plot hole, ma riesce ad evolvere in modo
funzionale per la storia e per i personaggi. Molto interessanti le parti che
riguardano la politica e gli intrallazzi, con le figure dei due congressisti
sempre più ambigue. Per ora i sospetti puntano tutti sul redivivo MacLeish,
e sicuramente lui centra con l’attentato al Campidoglio,
però è tutto troppo chiaro e troppo facile, ci deve essere per forza qualcos’altro
sotto, e io propendo a pensare che in qualche modo, sia collegata all’attentato
anche la congressista Hookstraten. Diventa, nonostante si
muova su passi da copione scontato, interessante anche la parte legata alle
indagini portate avanti dal personaggio interpretato dalla sempre bella Maggie Q.
La cosa che non
funzione, e rende pesante e stucchevole la serie, è l’esagerata propaganda utopistica
portata avanti. A tratti, Designated
Survivor, sembra un manifesto impregnato di buonismo banale, che cerca di
dipingere gli Stati Uniti d’America
non come sono ma come lo stereotipo americano (incarnato alla
perfezione da Kirkman) vorrebbero che fossero. E cosi, temi
come i sacrifici e le perdite all’interno delle forze armate, che potrebbero
offrire spunti interessanti, vengono trattati in modo completamente idealizzato
e per nulla reale, diventando melensi.
Pessima e
evitabilissima la decisione di introdurre il family-drama. L’intenzione era sicuramente quella di dare più
complessità alla storia e tridimensionalità ai personaggi, calandoli in situazioni
personali complicate e spinose, ma il risultato è tutto l’opposto: viene fuori una
storia che, in una narrazione di per se priva di ogni spunto originale, diventa
ancora più melensa e scontata con l’introduzione dell’ennesimo cliché
narrativo.
Rimango fatti
malissimo i dialoghi, che in questo particolare episodio visti i contenti delle
dinamiche, risultano infarciti oltremisura di buonismo da due soldi.
voto 6+
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