lunedì 26 settembre 2016

Recensione: Person of Interest 1x04 - Cura Te Ipsum



Episodio non molto esaltante, dove la nostra coppia di disadattati, è  alle prese con il numero della dottoressa Tilman. Il caso è stato prevedibile fin da subito, e pure poco accattivante, però si salva in corner con il finale completamente aperto, che lascia il destino dello stalker completamente nelle mani dello spettatore e della sua fantasia.

Caviezel ha dato un’ottima interpretazione, però il personaggio di John continua ad essere caratterizzato sulla scia del Terminator di carne e ossa. Una cosa che invece mi è piaciuta, è l’interazione tra lui e Fusco, e spero sia una dinamica che verrà sfruttata spesso, perché garantisce quel lato divertente che io apprezzo molto  e da  importanza al personaggio del detective, fino ad ora completamente in ombra, e per questo trovo molto interessante e anche promettente, la scelta di John mettere proprio Fusco a controllare le mosse della Carter.

Carter intanto riesce ad arrivare al nostro Harold seguendo la pista della rapina avvenuta nell’episodio precedente, ma ignora completamente la sua vera identità. E chissà quale sarà la sua reazione quando scoprirà di essere arrivata cosi vicino al suo Man in the suit. E proprio nell’incontro con la Carter, Emerson da un’altra buona prestazione, dimostrandosi un attore veramente camaleontico.

VERDETTO
Non c’è molto da dire. L’episodio è stato godibile, e ci sono stati momenti interessanti, ma nel complesso è il più debole dei quattro visti fino ad ora. Scivola via senza infamia e senza lode, e anche senza lasciare nessun segno tangibile.

Voto 6

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